mercoledì 23 ottobre 2013

Stufato di manzo alla birra



Lo so lo so lo so. Sono scomparsa dal blog! Vi chiedo scusa, ma questo è stato un anno di grandi rivoluzioni e novità. La più bella e grande novità è che a settembre è arrivata tra noi la nostra pupetta Amélie. La cosa, oltre a riempirci di gioia, ha riempito la casa anche di nuove priorità, cioè dedicarsi a lei e alle sue di necessità di cibo che nello specifico solo io posso soddisfare!!! Tempo per la cucina ridotto, tanto più quello per scrivere al PC! Ecco quindi una ricetta di sicuro successo, ma che non richiede di starci molto dietro.

INGREDIENTI
1 kg polpa di manzo
1 bottiglia da 66 cl di birra scura
½ bicchiere di Porto
2 cucchiai di aceto
2 grosse cipolle rosse affettate
2 cucchiai di farina bianca
Sale & pepe
PREPARAZIONE
Preriscaldare il forno a 160°. Lavare, asciugare e infarinare la carne. Adagiarla in una pirofila con coperchio abbastanza profonda e disporre sopra le cipolle in uno strato spesso. Versare nella pirofila la birra, il Porto e l’aceto, salare pepare e coprire con un foglio di alluminio, poi col coperchio. Porre il recipiente nel forno caldo e lasciar cuocere per circa 2 ore. Se la salsa dovesse risultare liquida, farla rapprendere in pentola per qualche minuto eventualmente aggiungendo un cucchiaino di fecola sciolta in acqua fredda. Affettare la carne e disporla sul piatto con la salsa alla birra. Buono l’accoppiamento con purea di patate. 

domenica 5 maggio 2013

Trofie con taccole e gamberetti


Primavera alle porte… anche se qui continua a fare un tempo orribile e piove da non so quanti giorni! Comunque nell’aria c’è odore di leggerezza e così, anche se il maritino si lamenta, ecco un piatto leggero. Ha inoltre il vantaggio di essere anche piuttosto rapido, ma di sicuro effetto.

INGREDIENTI
200 gr di taccole
200 gr di code di gambero
160 gr di trofie
12 pomodorini ciliegia
½ cipollotto bianco
1 limone (scorza)
prezzemolo
olio extravergine d'oliva q.b.
sale q.b.

PREPARAZIONE
Lavare le taccole, spuntarle e tagliarle a losanghine. Scottare le taccole in acqua bollente salata per 5-6 minuti, poi scolarle e sbianchirle subito in acqua fredda, per mantenere il colore verde brillante. Nel frattempo cuocere la pasta al dente.
Preparare un soffritto con un cucchiaio d'olio e il cipollotto tritato finemente.
Unire le taccole a pezzi e farle saltare nella padella del soffritto per qualche minuto. Aggiungere i gamberi e i pomodorini, chiudere con un coperchio e lasciar cuocere per 3-4 minuti a fiamma media.
Scolare la pasta, farla mantecare nella padella del condimento aggiungendo un po' di scorza di limone grattugiata. Tagliuzzare un po’ di prezzemolo fresco e quindi servire.

domenica 13 gennaio 2013

Frolla di castagne con pere e cioccolato


Ahi ahi ahi! Dieta post feste in corso… che tristezza per chi ama cucinare :-(. Però bisogna dire che ci andava. Nuoto e una regolata a tavola, un cliché… sembra di stare a Studio Aperto. Per non rattristarci troppo, io preferisco ricordare quella cena in cui la mia super amichetta Nadia, ottima cuoca di dolci, portò nella nostra casa questa leccornia. Ricordo ancora quel sapore paradisiaco. Davvero una torta squisita, di cui sono stata gelosissima e che non ho fatto assaggiare praticamente a nessuno della famiglia (sorry :-|). Eccone la ricetta. Special guest del blog, Nadiucola.
INGREDIENTI
500 gr di farina di castagne
150 gr di zucchero semolato
400 gr di burro ammorbidito
2 uova
sale
10 biscotti secchi
200 gr di cioccolato fondente
2 pere Abate
zucchero a velo qb
PROCEDIMENTO
Frullare al mixer la farina di castagne con zucchero e burro fino a quando l'impasto formerà delle grosse briciole. A questo punto, aggiungere le uova una alla volta e un pizzico di sale frullando finchè non si forma una palla di impasto abbastanza compatta.
Trasferire l'impasto sul piano di lavoro e lavorarlo il meno possibile aiutandosi con un po' di farina. Avvolgere l'impasto nella pellicola e lasciarlo riposare in frigo per almeno 30’.
Suddividere la pasta in tre parti uguali, poi unirne due e stendere la frolla con il matterello tra due fogli di carta forno infarinati. Trasferire la frolla con la carta forno in una tortiera meglio se a cerniera foderandone bene la base e facendo salire la pasta anche sui lati. Bucherellare la pasta e ricoprirla con un leggero strato di biscotti secchi sbriciolati grossolanamente tra le mani. Sbucciare le pere, tagliarle a pezzetti e distribuirle sopra ai biscotti. Tritare il cioccolato fondente e spargerlo sopra ai pezzetti di pera. Prendere l’ultimo terzo di pasta e stenderlo in maniera che vada a coprire il ripieno di pere e cioccolato richiudendo il guscio della crostata, sigillando bene i bordi.
Cuocere in forno a 175 gradi per 35 minuti circa e completare con zucchero a velo una volta fredda.
Con questa ricetta partecipo anche al contest di Morena  

venerdì 4 gennaio 2013

Cioccolatini al fondente con Easy Choc di Silikomart



Buon 2013! Ahimè il periodo delle feste è passato e io avevo in serbo delle splendide foto della mia torta di Natale, ma metterle ora mi pare non abbia più tanto senso… Aiutoooo è quasi l’Epifania che tutte le feste si porta via! Se anche voi golosoni siete invasi dal cioccolato ecco come riutilizzarlo rendendolo personale e ancora più apprezzato se portato come dolcetto nelle cene che ancora ci attendono. Non si dice mai di no a un cioccolatino… ma di Panettone e Pandoro si comincia già a stufarsi un po’. Ecco allora una ricetta facile e veloce… ammesso che si abbiano gli strumentopoli giusti. Io ho finalmente utilizzato il Kit Easy Choc di Silikomart cher mi hanno regalato l’altro Natale e devo dire che è stata un’esperienza super positiva perché semplifica il lavoro e lo velocizza di molto. Provare per credere.
INGREDIENTI per circa 20 cioccolatini
300 g cioccolato fondente
20 nocciole
Stampi per cioccolatini in silicone
Kit Choccolata Easy Choc di Silikomart (non è fondamentale ma di certo garantirà un risultato migliore in molto meno tempo)
PREPARAZIONE
Temperare il cioccolato. Fate così: tritare il cioccolato finemente. Trasferirne 200 g nella ciotola in silicone Cocochoc di Silikomart e adagiarla su una pentola con due dita d'acqua. La pentola deve avere un diametro leggermente inferiore alla ciotola in modo che i bordi in silicone appoggino sul bordo della padella impedendo alla ciotola di cadere. La ciotola non deve stare nell'acqua ma beneficiare solo del vapore che farà sciogliere il cioccolato. Il cioccolato odia l'acqua quindi fate molta attenzione a non farne andare all'interno della ciotola.
Mettere la ciotola col cioccolato sulla pentola e far sciogliere a bagnomaria mescolando con la paletta termometro Thermochoc di Silikomart. Quando la temperatura del cioccolato raggiunge i 45° e il cioccolato sarà praticamente sciolto, togliere la ciotola in silicone dal fuoco e unire i restanti 100 g di cioccolato tritato. Mescolare finché non sarà sciolto e lavorarlo con la spatola al freddo fino a scendere ad una temperatura di 27°. A questo punto rimettere sul bagnomaria e scaldare nuovamente fino a 32°.
Far colare il cioccolato fuso nel colino dosatore Silikomart con il beccuccio liscio di misura media o grande e riempire gli stampi fino quasi al bordo. Io ho inserito all'interno la nocciola quindi regolarsi di conseguenza per riempire un po' meno, mettere nocciola e poi coprire. Una volta finito il cioccolato nel dosatore, passare una spatola sopra allo stampo per livellare il fondo dei cioccolatini e togliere il cioccolato in eccesso.
Riporre in frigo a solidificare per almeno un'oretta. E' ora doveroso far pulizia di tutti gli attrezzi pieni di cioccolato con spatoline, cucchiaini e, in ultimo, dita, prima di lavare via i residui di cioccolato.
Una volta indurito, ogni cioccolatino si potrà sformare facilmente.



Con questa ricetta partecipo al contest di Morena